Da sempre al servizio degli agricoltori e dei consumatori
Gli agricoltori lo scelgono perché produce tanto, sta in piedi e non si ammala, i mulini lo cercano perché producono farine molto stabili, i dati delle analisi qualitative lo promuovono da panificabile a panificabile superiore.
Vermillon, una nuova varietà di frumento tenero di RV Venturoli, che è sul mercato da soli due anni, continua a far parlare di sé ed a raccogliere commenti positivi da parte di tutta la filiera.
L’andamento meteo 2024 è poco favorevole per il frumento, ma non ha impedito a Vermillon di mettere in luce le sue qualità ed il giro d’Italia che riportiamo di seguito lo conferma.
NELLE MARCHE E IN TOSCANA
Nel maceratese, osserva Francesco Cingolani dell’Agrotecnica di Macerata, Vermillon ha prodotto da un minimo di 72 ad un massimo di 82 q/ha, senza alcun trattamento fungicida, dimostrando una completa sanità e ottima resistenza all’allettamento.
In Toscana, osserva Luciano Topini, tecnico RV Venturoli, alcune aziende che producevano in media 45-50 q/ha di tenero, quest’anno, scegliendo Vermillon, hanno raggiunto i 70 q/ha, con peso specifico 82-83.
NEL PIACENTINO
Nel piacentino, dice Gianmario Sala, agricoltore e consulente aziende agricole, quest’anno non si è praticamente raccolto frumento a causa dei nubifragi (da marzo a giugno sono caduti 1500 mm di pioggia), ma se guardiamo al 2023, Vermillon ha sbalordito agricoltori e trasformatori con produzioni di 84-85 q/ha ed alti valori di peso specifico.
A ROVIGO E A PADOVA
In provincia di Rovigo quest’anno il Consorzio Maiscoltori Cerealicoltori Polesani di Fratta Polesine (RO), ci dice Matteo Belluco, ha fatto provare Vermillon ad alcune aziende che hanno prodotto in media 74 q/ha (contro i 70 q/ha di Solehio) con valori superiori per proteine e peso specifico.
In provincia di Padova, Stefano Fornaro tecnico RV Venturoli descrive il 2024, annata no per il frumento, in cui Vermillon ha prodotto in media almeno 5-6 quintali in più rispetto a tutti gli altri teneri, con rese intorno ai 65 q/ha contro una media produttiva del 2023 di 80-85 q/ha.
IN PIEMONTE
Anche in Piemonte, in particolare nella provincia di Torino, dove è stato testato per la prima volta, Vermillon ha esordito con una produttività da indice di campo pari al 118% rispetto alla media dei testimoni, risultando una delle varietà più produttive e stabili nei campi prova delle cooperative agricole piemontesi.
NEL FERRARESE
Anche all’esordio presso la Fondazione Navarra di Ferrara, Vermillon ha realizzato ottimi risultati produttivi segnando una media di campo pari a 83,5 quintali per ettaro con 13% di proteine e 79,5 punti di peso ettolitrico.
IN TUTTA ITALIA
Nella rete delle prove nazionali CREA sul frumento tenero, Vermillon è risultata la varietà più produttiva al Sud-Italia ed ha raggiunto ottime rese con risultati superiori alla media di campo nell’85% dei casi (17 prove su 20) ed ha manifestato migliori performance nelle prove dove sono stati realizzati trattamenti fungicidi in spigatura.
Di seguito alcuni dati dalle prove nazionali dove la varietà ha performato particolarmente bene:
Il seme certificato è il fulcro di un sistema produttivo orientato alla qualità e alla tracciabilità.
L'impiego di seme certificato dà vita a un sistema virtuoso di cui beneficioano gli agricoltori e i consumatori nel rispetto dell'ambiente.