• RV Venturoli, Vendita Sementi e Frumenti Ibridi

Sementi RV Venturoli

Da sempre al servizio degli agricoltori e dei consumatori

IL 2020 SI ANNUNCIA SENZA ACQUA, CAMPAGNE IN FORTE SOFFERENZA

03/03/2020

Venturoli: “Crescono gli investimenti a sorgo, cereale rustico, sostenibile e poco idro-esigente”. Cereali a paglia: servono piogge subito, gli agricoltori temono le gelate tardive

Tutto lascia supporre che il 2020 sarà un anno particolarmente siccitoso. La prospettiva è realistica visti gli andamenti climatici di inizio anno. Le rilevazioni idrometriche sui laghi e sui fiumi italiani riportano una situazione critica, il Po è in secca come in un normale agosto e alcuni dei principali laghi italiani hanno bassi livelli di riempimento. Gli impianti sciistici rischiano di chiudere almeno un mese in anticipo rispetto alla normale stagione viste le modeste nevicate di questo inverno.

Altro problema per l’agricoltura sono le temperature, soprattutto le massime, che in Italia sono state più alte di 1.4 ° C rispetto alla media del trentennio 1988-2018.  In alcune regioni la situazione sta diventando preoccupante per la mancanza di piogge, i terreni sono secchi e in alcuni casi si pensa già a piani straordinari per l’irrigazione. In un Paese naturalmente piovoso come l’Italia, ma in cui per carenze infrastrutturali si trattiene solo l’11% dell’acqua piovana, occorre un cambio di passo anche nella scelta di colture meno idroesigenti. Questo vale in particolare nelle tradizionali aree maidicole del Nord Italia, come il Delta del Po, dove alle strutturali carenze idriche si associa il fenomeno del ‘cuneo salino’, cioè della risalita dell’acqua marina lungo il corso del Po e nelle falde.

Le problematiche legate al clima sono ben note alle imprese agricole italiane, per la loro caratteristica di industrie ‘a cielo aperto’. “Difficile immaginarsi un 2020 senza colture irrigue”, dice Vittorio Venturoli, ad di RV VENTUROLI, società sementiera di Pianoro (BO) leader nel sorgo e nei cereali a paglia. “Piuttosto è auspicabile e prevedibile un aumento delle superfici di quelle coltivazioni che hanno capacità di ottimizzare le risorse idriche in particolare in alcune zone del territorio italiano”.

E fra le coltivazioni in grado di resistere e adattarsi a condizioni estreme spicca il sorgo, le cui superfici sono date in aumento nelle prossime semine primaverili nelle aree a tradizionale vocazione dell’Emilia Romagna, delle Marche e del basso Piemonte. ”Questa pianta rustica, versatile e dalle profonde radici – spiega Giovanni Toffano, direttore commerciale di RV VENTUROLI - è maestra nell’ottimizzare le risorse idriche da lei trovate nel suolo. Sono molti gli agricoltori che per questi motivi stanno manifestando la volontà di seminare il sorgo in alternativa al mais come soluzione per fronteggiare le semine primaverili 2020”.

Gli eventi climatici estremi cui stiamo assistendo da qualche anno a questa parte in Pianura Padana, che vedono vere e proprie ‘bombe d’acqua’ alternate a periodi di forte siccità “dimostrano la grande adattabilità del sorgo a fronteggiare condizioni che non è esagerato ritenere estreme, una adattabilità ben superiore a quella del mais – aggiunge Toffano - . Una serie di considerazioni sia economiche che ambientali rendono il sorgo un’alternativa molto interessante, sia per i risparmi sui costi colturali (energia, concimi, ecc) sia per una complessiva maggior sostenibilità legata al fabbisogno idrico contenuto”.

Anche i cereali a paglia soffrono questo avvio di 2020 particolarmente siccitoso. Eloise Bersani, responsabile RV VENTUROLI per Ricerca & Sviluppo,  fa il punto: “Il problema a questo punto è sperare nella pioggia entro metà marzo, non come nella campagna scorsa dove è arrivata a maggio. E sperare che non ci siano gelate tardive che sicuramente metterebbero a dura prova le colture, soprattutto quelle seminate presto che sono in uno stadio fenologico più avanzato. Ora la paura degli agricoltori è che la stagione proceda come l’anno scorso, cioè con  il mese di marzo con temperature sopra la media e dalla metà di aprile fino a maggio inoltrato con pioggia e temperature inferiori alla media.”

Seme certificato, 5 ragioni per cui sceglierlo

Il seme certificato è il fulcro di un sistema produttivo orientato alla qualità e alla tracciabilità.
L'impiego di seme certificato dà vita a un sistema virtuoso di cui beneficioano gli agricoltori e i consumatori nel rispetto dell'ambiente.

è conveniente
è garantito
è legale
è tracciato
è frutto della ricerca genetica più avanzata

Richiedi un contatto commerciale

Rivolgiti alla rete di vendita in tutta italia.

RV Venturoli srl


Via del Fiffo, 1
40065 Pianoro (Bologna) Italy

Fax 051 775 823